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Come imparare a gestire le proprie spese con i budget – parte seconda

Pubblicato su Settembre 5, 2015 di NuraCheapCheap Pubblicato in Metodi per risparmiare .

Metodo dei budget e delle spese ricorrenti

Lo scopo di questo metodo è farvi fissare dei limiti alle spese di tutti i giorni, poiché riuscire a costruire budget è uno dei modi migliori per controllare le finanze, perché ci permette di capire dove vanno a finire i nostri soldi.
Inoltre, definire una cifra specifica per le diverse categorie/budget di spese riduce il rischio di esagerare e ti permette di risparmiare qualcosa per gli sfizi personali.

 

Salvadanaio risparmio

Credits

 

 

Il primo passo da fare è catalogare le vostre spese: mentre nel metodo 3/3 o 5/5 di cui parliamo qui si consigliava semplicemente di dividere la vostra entrata in parti uguali, con il metodo dei budget arriverete a sapere mediamente quanto spendete per la spesa, per lo shopping, per i trasporti e così via. Vediamo come fare.

La prima cosa che dovete fare è iniziare a monitorare le vostre spese in maniera precisa. Per farlo potete utilizzare un’agenda, un quaderno ad anelli o se siete più tecnologici qualsiasi applicazione per smartphone che includa il portafoglio virtuale o un foglio di calcolo.
Segnatevi ogni spesa e la “categoria/budget” in cui la inserite.

Esempio:
3,00 – biglietti autobus
5,00 – spesa Coop
10,oo – T-shirt
Questi tre importi verranno messi rispettivamente nelle categorie/budget: trasporti, spesa, shopping.
Registrate le vostre spese ogni giorno, tutti i giorni, per almeno 2-3 mesi. Fate attenzione ai seguenti punti:

  • è fondamentale includere almeno un ciclo di fatturazione delle utenze (acqua, luce, gas e telefono/internet se ce l’avete) in modo tale da poter includere anche queste spese nel vostro monitoraggio.
    Per quanto riguarda come inserire le utenze e definirne il budget potete procedere in più modi: fate una media di quanto spendete in tutto l’anno (utilizzate delle vecchie bollette) oppure potete approssimare, dividendo poi la spesa su ogni mese oppure inserendole ogni due mesi come spesa ricorrente anziché come budget.
    (Ho tenuto conto di una bolletta bimestrale, se vi arrivano ogni tre è ovvio che dovete dividerla su tre mesi e non su due)
  • evitate di fare le registrazioni sotto le feste, in estate o in periodi in cui sapete di dover affrontare tante spese extra (per esempio se tutti nella vostra famiglia festeggiano il compleanno a settembre, evitate di includere questo mese nel vostro ciclo di monitoraggio spese).

Dopo due o tre mesi (potete monitorare qualsiasi periodo vogliate, ma vi consiglio minimo 2-3 mesi) avrete un’idea sicuramente più chiara su dove vanno a finire i vostri soldi: avrete quindi una lista delle vostre spese ricorrenti (abbonamento, affitto, mutuo, rata della macchina. Ve ne parlo qui) e un insieme di altre spese che pur non essendo ricorrenti sono accomunate dall’appartenere a famiglie omogenee (per esemio la spesa, lo shopping, i trasporti) o categorie/budget: non esiste un numero giusto o sbagliato di categorie/budget, lo schema d’esempio parte con 4, ma il numero è variabile nel tempo perché andando avanti magari vi renderete conto che alcune categorie sono diventate inutili e possono essere eliminate, mentre altre assorbono tantissime risorse e quindi possono essere suddivise per capire dove spendete di più.
Il metodo che vi stiamo per spiegare sembra banale ma ne parlano esperti di prosperità e ricchezza come Robert Kyosaky e Donald Trump. Procediamo insieme per step:

1) Prendete la vostra lista di spese che in precedenza avete diviso in categorie:

(vi ricordiamo che quelli che seguono sono semplici esempi)

Voce di spesa mensile
Spesa alimentare
Trasporti
Shopping
Trasferte

 

2) Se avete seguito bene i passi all’inizio avrete anche degli importi suddivisi su più mesi, di base potete usare la media di questi importi come limite dei budget e alla fine
dovreste avere qualcosa cosi:

Voce di spesa mensile Importo
Spesa alimentare 180
Trasporti 30
Shopping 30
Trasferte 0*
Totale 240

 

*voce in via di eliminazione perché conteneva poche spese che finiranno in trasporti (nella mia esperienza. Ognuno si troverà con budget e spese diverse!) 

Bene, a questo punto non dovete fare altro che aggiungere le spese ricorrenti e iniziare a gestire i vostri soldi… in che modo?
Semplicemente tracciate ancora le vostre spese, registratele: questa deve diventare un’abitudine se volete imparare a risparmiare poiché se non sapete dove sprecate i soldi difficilmente potrete ridurre gli sprechi! 😉
Io utilizzo un APP per smartphone, alcuni utilizzano un’agenda o un foglio di calcolo excel o simili (prossimamente faremo un articolo sulle app per gestire le spese mentre sulla nostra pagina Facebook potete vedere dei post su questo genere di app e anche tanto altro).

Riassumendo, se avete seguito tutti gli step a questo punto dovreste avere uno schema simile a questo:

Voce di spesa mensile  Importo
Spesa alimentare 180
Trasporti 30
Shopping 30
Spese ricorrenti/fisse
Telefonino 10**
Affitto 300**
 Gas 10**
Luce 25**
Acqua 15**
Trasferte 0*
Totale 600

*voce in via di eliminazione perché conteneva poche spese che finiranno in “trasporti”
** spesa ricorrente

Vicino ad ogni voce di spesa, mese per mese, indicherete quanto avete speso, in questo modo nel giro di qualche mese dovreste iniziare a prendere il controllo delle vostre spese
e a risparmiare qualcosa (per chi ancora non lo sapesse questo blog ha una pagina Facebook su cui vengono segnalati buoni sconto e offerte utili per risparmiare).
In questo esempio abbiamo preso come riferimento l’esempio della prima parte dell’articolo che potete leggere cliccando qui e il risultato finale è uguale al nostro capitale iniziale, che è 600 €, quindi nessun centesimo in questo caso è stato risparmiato. Forse capiterà anche a voi durante il primissimo monitoraggio delle spese, ma una volta che avrete ottenuto i vostri budget sarà più facile capire dove tagliare e poter quindi risparmiare qualcosa.

Per ora è tutto. Avete dubbi, perplessità e commenti? Scrivete pure qua sotto o chiedete tramite la nostra pagina Facebook, dove troverete piccoli tips per risparmiare da subito (solo dall’inizio della settimana abbiamo pubblicizzato uno smalto con un risparmio di 5 € dal prezzo di listino e una fantastica applicazione per guadagnare leggendo notifiche!).

A presto!

Tag: allegria, budget, come risparmiare, gestire spese, metodi, metodi per risparmiare, risparmio, risparmio spesa .
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